Bisognerebbe intitolare questa pagina “Tevere” e non Ponzano. In effetti del biondo fiume parliamo, ma il tratto in questione ricade nel suddetto comune, ed ormai il tratto adibito a gare è denominato Ponzano (o anche il Fiasco, vista la forma che disegna il fiume). Il campo gare è diviso in quattro zone principali, partendo dalla prima che è a monte, più una quinta, nel comune di Filacciano, ma che viene usata raramente. Ultimamente vi sono state svolte tantissime gare, soprattutto nella categoria provinciale e regionale. Purtroppo è croce e delizia di tanti agonisti, visti i magri risultati che dà, soprattutto nel periodo primaverile. Le specie prevalenti sono il Gardons e il Cavedano. Proprio il primo nominato è il principale, e per questo nelle gare primaverili fà sentire la sua assenza andandosene in frega in acque più basse, risultando fondamentale per lo svolgimento di una competizione equilibrata. La profondità media si aggira intorno ai 6-7 mt., ma ci sono delle zone dove l’acqua può variare dai 7 ai 9 mt. La roubasienne è la tecnica che maggiormente viene impiegata, non facile da eseguire, soprattutto se si è alle prime armi con la canna francese. Il dover smontare e manovrare con 6-7 pz. di canna non per tutti è il massimo. Il bigatto richiede una forte aggiunta di breccia, e và incollato molto stretto, in modo di farlo arrivare sul fondo, mentre una pasturazione con sfarinati iniziale è sempre consigliata, magari con una pastura scura e fine tipica da Gardons. Con condizioni di fiume buone, la pesca si effettua con galleggianti tipo menta o serie pro colmic da 2-3 gr. Ottimo anche il tipo Ponzano studiato apposta per questi luogi. La piombatura è costituita da un piccolo bulk e codina di pallini. Nei mesi invernali ci si può imbattere in una corrente sostenuta, al punto di dover montare anche vela da 30 gr, ottimi i torpedo. Quello che più dà fastidio di questo tratto, è la disparità di pescato che si effettua se si pesca da soli o comunque in poche persone, rispetto alle gare. Nel primo caso si possono fare benissimo 20 kg di pesce a nassa, mentre nelle competizioni si possono raggiungere anche le 8 buste bianche su 10 di settore. Bisogna anche dire che, come ho già detto, non è facile usare bene una roubasienne in questo posto e forse questo può essere un motivo valido. Un’altro motivo è sicuramente il continuo inserire Ponzano in periodi dell’anno negativi, per questo posto. Per me bisogna evitare la primavera ed inserire questo campo in un periodo tipo settembre.


Nelle foto:

L’amico Gianni con 2 belli gardons (foto 1-2), Pax as Paolo (foto 4), Gardon as Alessio (foto 8-11), Mario (foto 12-13), Franca con una carpa che mi ha tolto il primo posto (foto 27), No comment (foto 33).

I galleggianti maggiormente usati a Ponzano.

vista satellitare del tratto di fiume Tevere nel comune di Ponzano Romano, con relative zone di pesca e campi gara...